Quando gli ultimi turisti sono andati via quel che resta è una sensazione di vuoto nostalgico. Un universo parallelo che inizia a roteare sotto una luce diversa. Un mondo insolito, sospeso nel tempo e nello spazio, decisamente più intimo, scandito da un proprio orologio naturale, dolce, affettuoso, calmo.
Attraverso questo percorso il fotografo Massimo Russo prova così a riscoprire un’altra isola che non vediamo nelle cartoline. Ci fa entrare in un mondo intriso di intimità, di atmosfere e di colori. Una visione onirica e concettuale della vita sull’isola quando questa ritorna ai propri abitanti e gli ultimi turisti sono andati via.
Personale interpretazione di un mondo sospeso che egli stesso ha lasciato e che oggi lo ritrova sotto una nuova luce.